Un universo di lavori
Come ci poniamo di fronte al passaggio epocale, già ampiamente in atto, dal “mondo del lavoro” genericamente inteso al nuovo “universo dei lavori” che le accelerazioni tecnologiche, a partire naturalmente dall’intelligenza artificiale, ci propongono e ci impongono?
Ha ancora senso parlare di “mercato del lavoro” come di uno spazio di competizione con una cornice obbligata entro cui un giovane deve guadagnarsi una qualche collocazione? Bisogna competere o collaborare? In questi scenari futuri, colmi di incertezze, qual è la funzione e quali sono gli obiettivi delle politiche di formazione?
Non spetta forse proprio alla formazione il compito di dilatare quello spazio e di spazzar via, anche nel linguaggio, gli anacronismi delle vecchie politiche del lavoro?
Tenendo ben presenti queste domande cerchiamo di dare e registrare notizie utili su qualificate iniziative di formazione che le istituzioni, le imprese pubbliche e private e le strutture educative – in primis le università – programmano e mettono in atto.
Segnaliamo in questo magazine, rivolto specialmente ai giovani, quelle che a noi sembrano concepite con spirito di apertura all’innovazione (che non è solo tecnologica) e alla conoscenza degli scenari presenti e prossimi venturi dell’”universo dei lavori”. Disponibili ad approfondirle con i protagonisti e a discuterne con chi sceglierà di leggerci.
Ha ancora senso parlare di “mercato del lavoro” come di uno spazio di competizione con una cornice obbligata entro cui un giovane deve guadagnarsi una qualche collocazione? Bisogna competere o collaborare? In questi scenari futuri, colmi di incertezze, qual è la funzione e quali sono gli obiettivi delle politiche di formazione?
Non spetta forse proprio alla formazione il compito di dilatare quello spazio e di spazzar via, anche nel linguaggio, gli anacronismi delle vecchie politiche del lavoro?
Tenendo ben presenti queste domande cerchiamo di dare e registrare notizie utili su qualificate iniziative di formazione che le istituzioni, le imprese pubbliche e private e le strutture educative – in primis le università – programmano e mettono in atto.
Segnaliamo in questo magazine, rivolto specialmente ai giovani, quelle che a noi sembrano concepite con spirito di apertura all’innovazione (che non è solo tecnologica) e alla conoscenza degli scenari presenti e prossimi venturi dell’”universo dei lavori”. Disponibili ad approfondirle con i protagonisti e a discuterne con chi sceglierà di leggerci.