IPSA MAGAZINE
➤ Il Progetto

Parte un nuovo master promosso dalla LUMSA Master School e Assosharing: “Executive master in mobilità sostenibile e sharing”

Al via il primo ‘Executive master in mobilità sostenibile e sharing’, nato dalla collaborazione tra la LUMSA master school con Assosharing, l’associazione di categoria che riunisce le società del comparto della sharing mobility (che ha in dote oltre 5 milioni di utenti iscritti).

L’obiettivo del master è quello di formare i futuri manager aziendali specializzati in policy, marketing e comunicazione legati alla mobilità sostenibile e lo sharing tra cui anche la nuova figura del mobility manager, per rispondere al contempo alle esigenze di mobilità dei dipendenti pubblici e privati, alla viabilità del traffico locale e alla tutela ambientale. L’iniziativa si rivolge al personale d’azienda e ai professionisti che si candidano a guidare la transizione.

Svolgimento e durata.
Il master ha una durata annuale, ed è diretto da Giovanni Ferri, ordinario per il corso di laurea in economia e gestione aziendale alla LUMSA, e da Matteo Tanzilli presidente di Assosharing.
Il programma prevede tematiche come:
– l’Agenda Onu 2030;
– Eu Green deal;
– il contesto della sharing mobility in Italia;
– smart cities, data sharing e nuove tecnologie.

La voce dei promotori.
“La figura del mobility manager rappresenta la sfida chiave del presente e del futuro per le pubbliche amministrazioni e per le aziende private. Oggi in Italia i mobility manager sono meno di mille, ma si tratta di un numero destinato obbligatoriamente a crescere”. Obiettivo del master è quello di contribuire al raggiungimento di quanto stabilito dal decreto Rilancio 2020, che “obbliga pubbliche amministrazioni e aziende con più di 100 addetti, che hanno sedi in comuni con più di 50mila abitanti, a introdurre la figura del mobility manager”.